Una pillola al giorno può togliere il medico di torno?
Prendere vitamine e sali minerali può essere parte della nostra routine quotidiana. Oggi esistono molti integratori alimentari sul mercato: ma a cosa servono e chi dovrebbe prenderli?
Gli integratori alimentari sono alimenti presentati in piccole unità di consumo come capsule, compresse, fialoidi e simili, a base di nutrienti o altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico, ideati e proposti per favorire il regolare svolgimento delle funzioni dell’organismo senza alcuna finalità di cura. Possono contenere ingredienti come vitamine, minerali, aminoacidi, enzimi ed estratti di erbe. Si acquistano nelle farmacie e in tutti i negozi che vendono alimenti, fisici e online.
Esiste un’ampia gamma di integratori alimentari che contengono prodotti e/o preparazioni a base di piante, alghe, funghi o licheni per esempio: ginseng, ginkgo, aglio e iperico, tutti prodotti già largamente conosciuti.
Perché prendiamo integratori alimentari? Alcuni integratori aggiungono nutrienti, quali vitamine e minerali, che potrebbero non essere consumati a sufficienza nell’alimentazione quotidiana. Altri, invece, possono contribuire a ridurre il fattore di rischio di una malattia. Gli integratori possono essere usati per il mantenimento delle funzioni fisiologiche dell’organismo, ma non sono farmaci e il loro uso non è destinato a trattare o prevenire le malattie. Nell’UE gli integratori alimentari sono regolati alimenti.
Gli integratori sono disponibili con molteplici dosaggi e in diverse combinazioni. Possono beneficiare degli integratori alimentari determinati gruppi di popolazione, che sono a maggior rischio di particolari carenze nutrizionali, come per esempio le donne in gravidanza, i neonati, le persone con insufficiente esposizione al sole o i vegani. In ogni caso le carenze gravi di nutrienti devono essere gestite dal medico.
Gli integratori alimentari non dovrebbero essere considerati come sostituti di una dieta sana ed equilibrata. Infatti, la maggior parte delle persone non ha bisogno di integratori perché la loro dieta fornisce tutti i nutrienti di cui hanno bisogno, tranne la vitamina D, se l’esposizione al sole è limitata. Solo una certa quantità di ogni nutriente è necessaria al nostro corpo per funzionare, e quantità maggiori non necessariamente sono più efficaci. Infatti, in dosi elevate, alcune sostanze possono avere effetti negativi e possono persino diventare dannose.
La maggior parte degli integratori alimentari ha una storia sicura di impiego in Europa. Tutte le sostanze prive di una storia di consumo prima del 1997 per poter essere impiegate negli integratori devono essere autorizzate in UE, con una procedura che ne valuta la sicurezza.
EFSA fornisce pareri scientifici sulla sicurezza di una sostanza se questa è destinata all’uso in un integratore alimentare e non ha una storia di impiego sicuro nell’UE prima del 1997 o se uno Stato membro ne richiede una valutazione specifica. A ulteriore garanzia di sicurezza, è possibile sempre valutare la sicurezza di alcuni ingredienti bioattivi negli integratori.
links:
EFSA topic on food supplements
European Commission Food Safety – About food supplements
Factsheet – Integratori Animatari