Se stai fuggendo dalla guerra in Ucraina e ti dirigi nell’Unione europea, ecco alcune informazioni importanti sui tuoi diritti per quanto riguarda l’attraversamento della frontiera in un paese dell’UE, l’ammissibilità alla protezione temporanea e la domanda di protezione internazionale, nonché il diritto a viaggiare all’interno dell’Unione europea.
Prepararsi alla partenza
Se possibile, porta con te documenti di viaggio validi al momento della partenza. La mancanza di documenti di viaggio o di documenti medici (certificato di vaccinazione, test per la COVID-19) non dovrebbe ad ogni modo costituire un ostacolo all’ingresso nell’UE.
Tutti i paesi dell’UE confinanti con l’Ucraina consentono l’ingresso a tutte le persone in fuga dalla guerra per motivi umanitari, indipendentemente dal fatto che si disponga o meno di un passaporto biometrico. Ciò vale anche per i minori. Se hai la cittadinanza ucraina e un passaporto biometrico, puoi entrare nell’UE presentando il passaporto alla frontiera. Per tutti gli altri casi, gli Stati membri ti ammetteranno per motivi umanitari.
Se hai un’altra cittadinanza e sei soggetto all’obbligo del visto per entrare nell’UE, devi esibire il visto per soggiorni di breve durata se ne hai uno. Se non sei in possesso di un visto per soggiorni di breve durata, gli Stati membri dovrebbero comunque autorizzarti a entrare, al fine di facilitare il rimpatrio nel tuo paese d’origine.
Alla luce dell’attuale situazione in Ucraina, gli Stati membri possono effettuare verifiche alle frontiere, ma anche in un luogo diverso e sicuro lontano dalla frontiera. I controlli possono essere effettuati durante o dopo il trasporto verso tale luogo sicuro. Potrebbe essere necessario rimanere nel luogo sicuro a disposizione delle autorità durante lo svolgimento di tali controlli.
Indipendentemente dalla tua nazionalità, hai diritto a un’assistenza immediata e a informazioni immediate sui tuoi diritti. Ciò comprende alloggio temporaneo e il soddisfacimento delle esigenze di base, quali cibo e medicinali. Altri diritti possono variare a seconda dello status che riceverai nell’UE.
I controlli di polizia e altri controlli amministrativi sono possibili in qualsiasi momento, anche all’interno dei territori degli Stati membri a fini di sicurezza e migrazione. È importante cooperare e fornire i documenti e le informazioni richiesti alla polizia, alle guardie di frontiera o ad altre autorità competenti. In determinate circostanze, potrebbe esserti richiesto di rimanere a disposizione delle autorità durante tali controlli in strutture designate.
I tuoi diritti nell’UE
Dopo aver attraversato l’UE hai una serie di opzioni a seconda della tua situazione personale. Le autorità ti informeranno in merito ai tuoi diritti.
1. Puoi ottenere una protezione temporanea
Se risiedevi permanentemente in Ucraina e hai lasciato il paese per sfuggire alla guerra a partire dal 24 febbraio 2022, potresti avere diritto alla protezione temporanea in qualsiasi paese dell’UE. La protezione temporanea durerà almeno un anno e potrà essere prorogata in funzione della situazione in Ucraina. I diritti sanciti dalla direttiva sulla protezione temporanea comprendono un permesso di soggiorno, l’accesso al mercato del lavoro e all’alloggio, l’assistenza medica e l’accesso all’istruzione per i minori.
2. Puoi chiedere protezione internazionale nel paese di primo ingresso
In base al diritto dell’UE, devi presentare domanda di protezione internazionale (asilo) nel primo paese sicuro. I richiedenti protezione internazionale hanno diritti analoghi alla protezione temporanea, ma vi sono alcune differenze. Nel caso di una domanda di asilo pendente, una persona può avere accesso al mercato del lavoro dopo 9 mesi se non è ancora stata emessa una decisione definitiva; nel caso della protezione temporanea tale accesso può essere concesso molto prima. Puoi anche chiedere il ricongiungimento familiare se hai un familiare che già soggiorna legalmente nell’UE.
3. Puoi chiedere assistenza al rimpatrio
Indipendentemente dalla tua nazionalità, se vivevi in Ucraina e sei fuggito dalla guerra, dovresti essere autorizzato ad attraversare l’UE. Se non corri rischi a tornare nel tuo paese di origine, contatta le autorità o le organizzazioni competenti per farti aiutare a rimpatriare.
Per l’assistenza al rimpatrio, contatta l’ambasciata/il consolato del tuo paese di origine nello Stato membro in cui ti trovi attualmente. Le autorità nazionali di questo paese possono anche aiutarti a contattare la tua ambasciata/consolato in caso di problemi e possono offrire assistenza per il rimpatrio.
Proseguimento dei viaggi nell’UE
Nella maggior parte dei casi, se sei fuggito dalla guerra in Ucraina, potrai recarti in altri paesi dell’UE. Per gli ucraini questo diritto deriva dal regime di esenzione dal visto in vigore tra l’UE e l’Ucraina. Chi proviene da un paese terzo deve verificare se il suo paese di origine figura nell’elenco dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti dall’obbligo del visto.
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