
Ieri, in occasione della Giornata mondiale contro il lavoro minorile, il Commissario per i Giovani, Glenn Micallef, ha rilasciato la dichiarazione seguente:
“Per l’Unione europea, la lotta contro il lavoro minorile è una priorità assoluta. Ogni bambino intrappolato nel lavoro è una promessa non mantenuta, un futuro rubato a tutti noi. Dobbiamo agire con urgenza. Mediante la strategia dell’Unione europea sui diritti dei minori promuoviamo iniziative di istruzione che tengano i minori lontano dal lavoro e sottolineiamo la necessità che le catene di approvvigionamento non facciano alcun ricorso al lavoro minorile. Incoraggiamo inoltre il rafforzamento delle ispezioni sul lavoro nei paesi partner.
Invitiamo tutti i partner – i governi, le organizzazioni internazionali, la società civile e il settore privato – a contribuire alla nostra ambizione comune. Tra le priorità fondamentali vi è quella di affrontare le cause principali del lavoro minorile: ciò comprende la promozione di salari di sussistenza per gli adulti al fine di alleviare la povertà delle famiglie, investimenti in un’istruzione accessibile e di qualità per i bambini in situazioni di vulnerabilità, la protezione sociale e l’applicazione di norme sull’età minima.“
La dichiarazione integrale è disponibile online.
Data di pubblicazione 13 giugno 2025
Autore Rappresentanza in Italia