
La Commissione europea accoglie con favore l’accordo politico provvisorio raggiunto ieri dal Parlamento europeo e dal Consiglio sulla proposta della Commissione relativa alla progressiva introduzione del nuovo sistema digitale europeo di frontiere, il sistema di ingressi/uscite (EES).
Tale accordo consentirà all’EES di entrare in funzione gradualmente nell’arco di un periodo di sei mesi. Tutti gli Stati membri inizieranno ad attuare l’EES non appena diventerà operativo e le autorità di frontiera progressivamente registreranno i dati dei cittadini di paesi terzi che attraversano le frontiere. Tutti gli individui saranno registrati entro la fine del periodo di sei mesi.
L‘EES migliorerà la gestione delle frontiere esterne, rafforzerà la sicurezza nello spazio Schengen individuando i soggiornanti fuoritermine e riducendo le frodi d’identità, e consentirà verifiche di frontiera automatizzate. Ciò contribuirà ad accelerare le procedure di frontiera, rendendo i viaggi più agevoli e sicuri per tutti.
Questo accordo è un passo fondamentale per garantire che i sistemi di informazione nello spazio Schengen possano lavorare insieme. Consentirà agli Stati membri di iniziare a beneficiare del nuovo sistema, concedendo nel contempo alle autorità di frontiera e al settore dei trasporti più tempo per adeguarsi alle nuove procedure.
I prossimi passi
Il regolamento deve ora essere formalmente adottato dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Entrerà quindi in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE.
Una volta adottato e in vigore e dopo aver ricevuto le dichiarazioni di disponibilità degli Stati membri, la Commissione fisserà la data della graduale introduzione del sistema. L’EES sarà quindi realizzato gradualmente e sarà pienamente operativo entro sei mesi dall’avvio progressivo.
Contesto
L’EES è un sistema tecnologico avanzato che registrerà digitalmente gli ingressi e le uscite dei cittadini di paesi terzi che si recano in 29 paesi europei per soggiorni di breve durata. Acquisirà dati biometrici, come le impronte digitali, l’immagine del volto e altre informazioni di viaggio, sostituendo l’attuale sistema di timbratura dei passaporti.
Per maggiori informazioni
Proposta della Commissione per un avvio progressivo del nuovo sistema di frontiere digitali in Europa
Domande e risposte sulla proposta della Commissione
Sito ufficiale di Travel Europe
Citazioni
Questo accordo segna una pietra miliare nel miglioramento della gestione delle frontiere in tutta Europa e ci avvicina all’attuazione del sistema digitale di gestione delle frontiere più avanzato al mondo. Il sistema di ingressi/uscite rafforzerà le frontiere esterne dell’UE e rafforzerà la sicurezza. La progressiva introduzione del sistema garantisce una transizione agevole e sicura per tutti gli Stati membri.
Henna Virkkunen, Vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia
Il sistema di ingressi/uscite è la pietra angolare digitale del nostro nuovo e solido sistema di gestione delle frontiere per lo spazio Schengen. Per la prima volta disponiamo di informazioni in tempo reale, complete e affidabili su chi entra e chi esce dallo spazio Schengen. Ciò ci aiuterà a colmare le lacune del sistema attuale e a rafforzare la fiducia reciproca tra gli Stati membri. Ora dobbiamo attuare i sistemi il prima possibile: la Commissione e le agenzie dell’UE stanno sostenendo gli Stati membri in questo sforzo.
Magnus Brunner, Commissario per gli Affari interni e la migrazione
Data di pubblicazione 20 maggio 2025
Autore Rappresentanza in Italia