
Oggi 39 città che partecipano alla missione dell’UE per città intelligenti e a impatto climatico zero nell’ambito di Orizzonte Europa hanno ricevuto il marchio della missione dell’UE.
Questo riconoscimento evidenzia i loro ambiziosi piani per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030 ed è progettato per aiutarli a sbloccare finanziamenti pubblici e privati per sostenere questo obiettivo.
Teresa Ribera, Vicepresidente esecutiva per una transizione pulita, giusta e competitiva, ha dichiarato:
“Congratulazioni alle trentanove città che hanno ricevuto oggi il marchio della missione dell’UE. State aprendo la strada verso la neutralità climatica e trasformando l’ambizione in realizzazione. Creando una domanda reale di tecnologie pulite, innovazione sostenibile e infrastrutture verdi, gettate le basi del futuro competitivo e climaticamente neutro dell’Europa. Il tuo lavoro ispira, guida il cambiamento del mercato e pone le persone e le comunità al centro della transizione.
Le 39 città che hanno ricevuto il marchio sono: Anversa (Belgio), Gabrovo, Sofia (Bulgaria), Liberec (Cechia), Aarhus, Copenaghen (Danimarca), Dresda, Lipsia (Germania), Cork, Dublino (Irlanda), Atene (Grecia), Bordeaux Metropole, Dijon Metropole, Dunkerque, Grenoble-Alpes Metropole, Nantes Metropole, Parigi (Francia), Padova (Italia), Riga (Lettonia), Taurage, Vilnius (Lituania), Budapest (Ungheria), Cracovia, Łódź, Rzeszow, Varsavia, Wrocław (Polonia), Velenje (Slovenia), Košice (Slovacchia), Helsinki (Finlandia), Helsingborg, Lund (Svezia), Reykjavík (Islanda), Oslo, Trondheim, Stavanger (Norvegia), Istanbul (Turchia) e Bristol, Glasgow (Regno Unito).
Il marchio della missione è stato consegnato alle città selezionate in occasione della conferenza sulla missione delle città 2025, che si svolge a Vilnius.
Prossime tappe
L’UE continua a sostenere le città nel loro lavoro volto a trasformare i loro ambiziosi piani in una riserva di progetti. Il marchio consente alle città di accedere al Climate City Capital Hub, una risorsa finanziaria internazionale istituita nel giugno 2024. La sua particolare attenzione è rivolta all’impegno con il capitale privato. Le città possono inoltre beneficiare di un sostegno di consulenza finanziaria e di una dotazione finanziaria di 2 miliardi di EUR, istituita dalla Banca europea per gli investimenti (BEI).
I contratti per le città climatiche di altre 11 città sono in fase di revisione, mentre le altre città partecipanti alla missione dovrebbero presentare i loro contratti per le città climatiche per la revisione entro la fine di quest’anno.
Contesto
Le città rappresentano oltre il 70% delle emissioni globali di CO2 e consumano oltre il 65% dell’energia mondiale. L’azione urbana è fondamentale per la mitigazione dei cambiamenti climatici e può accelerare notevolmente gli sforzi per conseguire l’impegno giuridicamente vincolante dell’UE a favore della neutralità climatica entro il 2050, nonché l’obiettivo intermedio di ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 55 % entro il 2030. La missione Città contribuisce alla transizione pulita e digitale dell’Europa, allineandosi al Green Deal europeo, all’agenda politica per le città e al Clean Industrial Deal. Promuove i dialoghi industriali, riunendo città e industrie per promuovere le tecnologie pulite, le pratiche dell’economia circolare e l’efficienza energetica, offrendo aria più pulita, trasporti più sicuri e meno congestione e rumore ai cittadini di tutta Europa.
Nell’aprile 2022 sono state selezionate 100 città dell’UE e 12 città dei paesi associati a Orizzonte Europa. Stanno testando approcci intersettoriali innovativi, anche per il coinvolgimento dei cittadini, la gestione delle parti interessate e la governance interna, al fine di accelerare il loro percorso verso la neutralità climatica. In tal modo, fungeranno da poli di sperimentazione e innovazione per consentire a tutte le città europee di seguire l’esempio entro il 2050.
La caratteristica centrale della missione sono i “contratti di città per il clima” (CCC) che ogni città partecipante sta sviluppando e attuando. Le CCC contengono 1) una parte relativa agli impegni fondamentali, 2) un piano d’azione per la neutralità climatica e 3) un piano di investimenti per la neutralità climatica.
Sono co-creati con i cittadini e le parti interessate, con l’aiuto di una piattaforma di missione (gestita dal progetto NetZeroCities).
In totale, 92 delle 112 città che partecipano alla missione hanno ormai ricevuto il marchio, di cui 39 sono state premiate oggi, 10 nell’ottobre 2023, 23 nel marzo 2024 e 20 nell’ottobre 2024. Il marchio della missione dell’UE è una pietra miliare importante nel lavoro delle città. Riconosce il successo dello sviluppo dei contratti urbani per il clima, che delineano la visione generale delle città per la neutralità climatica e contengono un piano d’azione e un piano di investimenti. Le città co-creano i loro contratti per il clima con le parti interessate locali, tra cui il settore privato e i cittadini.
I contratti relativi alle città per il clima sono riesaminati dalla Commissione con il sostegno di esperti, tra cui la Banca europea per gli investimenti (BEI) e il Centro comune di ricerca (JRC). A seguito di un esame positivo, le città ricevono un marchio di missione dell’UE, inteso a facilitare l’accesso ai finanziamenti e alle fonti di finanziamento dell’UE, nazionali e regionali, in particolare agli investimenti privati.
Le prime città hanno presentato le loro CPC alla Commissione nella primavera del 2023.
Le seguenti città hanno ricevuto un’etichetta nei round precedenti:
Il primo lotto nell’ottobre 2023: Sønderborg (Danimarca), Mannheim (Germania), Madrid, Valencia, Valladolid, Vitoria-Gasteiz e Saragozza (Spagna), Klagenfurt (Austria), Cluj-Napoca (Romania) e Stoccolma (Svezia).
Il secondo lotto nel marzo 2024 con Ioannina, Kalamata, Kozani, Salonicco (Grecia), Heidelberg (Germania), Lovanio (Belgio), Espoo, Lahti, Lappeenranta, Tampere, Turku (Finlandia), Barcellona, Siviglia (Spagna), Pecs (Ungheria), Malmö (Svezia), Guimaraes, Lisbona (Portogallo), Firenze, Parma (Italia), Marsiglia, Lione (Francia), Limassol (Cipro) e Izmir (Turchia).
Il terzo lotto nell’ottobre 2024 con Aquisgrana, Münster (Germania), Trikala (Grecia), Miskolc (Ungheria), Eilat (Israele), Bologna, Bergamo, Milano, Prato, Torino (Italia), Liepāja (Lettonia), L’Aia (Paesi Bassi), Porto (Portogallo), Bucarest, Suceava (Romania), Ljubja, Kranjanaj (Slovenia), Gövezia (Svezia).
Anche le città di Liepāja (Lettonia), Eilat (Israele), Suceava (Romania), Gävle (Svezia) e Sønderborg (Danimarca) erano presenti alla cerimonia per raccogliere le loro targhe, poiché in precedenza avevano ricevuto l’etichetta ma non erano in grado di partecipare alle cerimonie passate.
Sulla base dello slancio della conferenza annuale sulla missione delle città dello scorso anno a Valencia, circa 60 città della missione delle città dell’UE, reti di città e piattaforme nazionali in 15 Stati membri dell’UE hanno approvato la dichiarazione di sviluppo per la missione delle città.. La dichiarazione mira ad accelerare la transizione climatica nelle città attraverso l’approccio comune di “ridimensionamento come nuova normalità”. Il concetto di “ridimensionamento come nuova normalità” sottolinea la necessità di andare oltre i singoli progetti pilota e garantire che le soluzioni climatiche di successo siano rapidamente ampliate e replicate in tutte le città. Questa espansione riflette l’ambizione condivisa di Mission Cities di accelerare la trasformazione sistemica e mette in evidenza il ruolo della Carta come quadro unificante per un’azione locale coraggiosa. Con nuovi firmatari a bordo, la Dichiarazione di sviluppo per la Missione delle città continua a catalizzare la cooperazione tra le città e le piattaforme nazionali.
La conferenza sulla missione delle città 2025 ha inoltre messo in luce l’ambizione e le sfide dei 12 comuni faro dell’Ucraina associati alla missione delle città. Con il lancio ufficiale del programma di partenariato SUN4Ukraine, le città della missione sono state invitate a collaborare più strettamente con le città ucraine su come integrare i piani di ricostruzione e gli obiettivi climatici.
Maggiori informazioni
Città intelligenti e a impatto climatico zero
Scheda informativa: Città in viaggio verso la neutralità climatica
Relazione: Dialogo sulla politica per i giovani con la commissaria Zaharieva
Una dichiarazione comune europea per intensificare la missione Città _ Città vitali
Sun4ukraine
Conferenza sulla missione delle città 2025: Sfruttare i successi della città – Vilnius
Contatto stampa:
Portavoce della Commissione europea per la ricerca, la scienza e l’innovazione
Data di pubblicazione 7 maggio 2025
Autore Directorate-General for Research and Innovation
fonte commission.europa.eu